Erich von Manstein – Guerra & Pace
Nessun generale può giustificare la perdita di un combattimento affermando di essere stato costretto, contro il suo parere, a eseguire un ordine che ha causato la sconfitta.
Nessun generale può giustificare la perdita di un combattimento affermando di essere stato costretto, contro il suo parere, a eseguire un ordine che ha causato la sconfitta.
Noi ribelli non porgiamo l’altra guancia e nemmeno nascondiamo la mano quando tiriamo la pietra, anzi, siamo pronti per il secondo round se il primo non basta.
Uno contro tutti? Vince tutti.
Ho trovato un rosa bianca che è diventata rossa. Per le mie colpe tu hai pagato, di cui sono testimone di grandine e sabbia. Per vendetta ho conquistato la libertà che ha visto sangue bagnare la bandiera degli ideali. Vedrò mai sorgere il Sole di speranza? Solo se la mia anima troverà una bandiera senza alcuna lacrima.
Se non credete nella pace non avete ancora scoperto la guerra, chi cambierebbe un paio di scarpe fino a quando queste non iniziassero a dar problemi?
Se solo si potesse rivivere negli anni passati,a quando tutti eravamo spensieratia quando bastava incrociare i mignoliniper far pace con gli altri bambini.
Siamo in guerra e io sono un soldato, generazione dopo generazione, si deve soffrire e morire, siamo preparati a questo e Voi? Abbiamo la perseveranza, la tenacia, la fede. Potete bombardarci, toglierci il cibo, occupare tutti i nostri luoghi sacri, ma non perderemo mai la nostra fede, portiamo Dio nel nostro cuore nelle nostre anime, morire significa unirsi a Dio. Potrà volerci un secolo, due secoli, tre secoli ma riusciremo a sterminarvi.