Elia Lai – Guerra & Pace
Triste è colui che aspetta il pranzo da una casa altrui.
Triste è colui che aspetta il pranzo da una casa altrui.
Con una parola puoi fare la pace oppure la guerra, con il silenzio non ne fai nessuna.
Le guerre cominciano dove si decide, ma non finiscono dove si vorrebbe.
Negli ultimi 5.000 anni, l’umanità ha fatto 14.000 guerre. Tutta questa energia, convertita in amore, oggi il mondo, sarebbe migliore.
La storia ci dice che la guerra è il fenomeno che accompagna lo sviluppo dell’umanità. Forse è il destino tragico che pesa su l’uomo. La guerra sta all’uomo, come la maternità alla donna.
Eppure nulla alimenta l’oblio più di una guerra, Daniel.
“Ma se tu dovessi allevare una razza di uomini forti, duri e feroci, non imporresti loro un mondo infernale?””E com’è possibile garantirsi la lealtà di simili uomini?””Vi sono dei modi sicuri: instillare in loro la convinzione della propria superiorità, la mistica della setta segreta, lo spirito di corpo di tante sofferenze affrontate insieme. Si può fare. Ha funzionato su diversi mondi, in epoche diverse.”