John Milton – Guerra & Pace
Sbalordito il diavolo rimase, quando comprese quanto osceno fosse il bene.
Sbalordito il diavolo rimase, quando comprese quanto osceno fosse il bene.
Grandi tuoni si odono all’orizzonte, sono tiri di artiglieria verso di noi, sono nella mia buca, se nessuna supposta cade qui dentro anche oggi la mia dose di fortuna è stata con me a paro paro.
Nasciamo che siamo già in guerra, anche se ancora non ne siamo consapevoli.
Dire e insegnare che la guerra è un inferno e basta è una dannosa menzogna. Per quanto suoni atroce, è necessario ricordarsi che la guerra è un inferno: ma bello. Da sempre gli uomini ci si buttano come falene attratte dalla luce mortale del fuoco. Non c’è paura, o orrore di sé, che sia riuscito a tenerli lontani dalle fiamme: perché in esse sempre hanno trovato l’unico riscatto possibile dalla penombra della vita. Per questo, oggi, il compito di un vero pacifismo dovrebbe essere non tanto demonizzare all’eccesso la guerra, quanto capire che solo quando saremo capaci di un’altra bellezza potremo fare a meno di quella che la guerra da sempre ci offre. Costruire un’altra bellezza è forse l’unica strada verso una pace vera.
Tutto il baccano di una guerra non potrà mai competere con il silenzio di un abbraccio.
Bombing for peace is like fucking for virginity.Bombardare per la pace è come far l’amore per la verginità.
Si dice sempre Pace, ma poi alla fine continuamo combattere una guerra dopo l’altra.