William Blake – Guerra & Pace
Ero arrabbiato con il mio amico: io glielo dissi, e la rabbia finì. Ero arrabbiato con il nemico: non ne parlai, e la rabbia crebbe.
Ero arrabbiato con il mio amico: io glielo dissi, e la rabbia finì. Ero arrabbiato con il nemico: non ne parlai, e la rabbia crebbe.
Chi vince una guerra, in pace, poi, dispera.
Non cercar mai di dire il tuo amore, amore che giammai può essere detto, perché il vento gentile trascorre, silente, invisibile.
L’impatto della terza guerra mondiale diffonderà la coscienza planetaria nelle menti capaci di contenerla, mentre il nuovo ordine mondiale attuerà una politica di contenimento.
Quando sguaini la spada non chiederti chi uccidere, ma chi risparmiare.
Troveremo sempre un giustificato motivo per fare le nostre guerre.
Sono un inguaribile allergico alle ingiustizie, ma non sono nato per diventare un eroe morto. Fuori dalla bara riesco, non solo a combattere in memoria dei morti, ma addirittura e soprattutto per la vita dei vivi, tra i quali anch’io mi annovero.