Beppe Severgnini – Guerra & Pace
Certo, Al Qaeda è una mostruosità velenosa: ma se temo una vipera, non sparo alle jene (colpendo le pecore).
Certo, Al Qaeda è una mostruosità velenosa: ma se temo una vipera, non sparo alle jene (colpendo le pecore).
Le ideologie sono una bellissima cosa, rendono tutto più semplice, anche sparare al vicino di casa.
Siamo in guerra e io sono un soldato, generazione dopo generazione, si deve soffrire e morire, siamo preparati a questo e Voi? Abbiamo la perseveranza, la tenacia, la fede. Potete bombardarci, toglierci il cibo, occupare tutti i nostri luoghi sacri, ma non perderemo mai la nostra fede, portiamo Dio nel nostro cuore nelle nostre anime, morire significa unirsi a Dio. Potrà volerci un secolo, due secoli, tre secoli ma riusciremo a sterminarvi.
La pace raramente è negata ai pacifici.
Non si piange sulla propria storia, si cambia rotta.
Gli impulsi terroristici fermentano nella povertà, nell’oppressione e nell’ignoranza. L’eliminazione di queste condizioni e la promozione attiva di un rispetto universale dei diritti umani devono diventare una priorità.
Tutto è destinato ad una morte orrenda e solitaria…ma il nostro animo è colmo di bellezza…