Ernest Hemingway – Guerra & Pace
Nei tempi antichi è stato scritto che è dolce e opportuno morire per la propria patria. Ma nella guerra moderna non c’è niente di dolce o di opportuno nella morte. Si muore come cani senza un valido motivo.
Nei tempi antichi è stato scritto che è dolce e opportuno morire per la propria patria. Ma nella guerra moderna non c’è niente di dolce o di opportuno nella morte. Si muore come cani senza un valido motivo.
Quando si dichiara una guerra la prima vittima è la verità.
Non confondere il movimento con l’azione.
A cosa serve fare la guerra, se dopo bisogna ricercare la pace?Cerchiamo la pace direttamente, forse conviene… No?
Tutti chiedono la Pace, nessuno ferma la Guerra.
La disperazione non ha colore, ne religione ne razza, la disperazione ti attanaglia, non conosce la legge, ma solo il diritto umano alla vita. E per quella vita si cerca l’impossibile trovando spesso la morte. Le coscienze vanno smosse, le prospettive a volte modificate, in quel preciso momento non prevale nulla ma solo lo sforzo per conservare la vita, che è il dono più grande che abbiamo.
La strada per la pace non porta né a destra né a sinistra: essa conduce nell’intimo del proprio cuore.