Gaio Cesare Germanico (Caligola) – Guerra & Pace
Lasciate che ci odino, purché ci temano.
Lasciate che ci odino, purché ci temano.
Il potere deriva dalla canna del fucile.
L’estremo limite della sofferenza si chiama pace.
La guerra… è un modo idiota per ottenere un qualcosa con una stupida scusa.
Tra una strage e l’altra le emozioni si raffreddano.
L’odio è radicato nella paura e l’unico rimedio per l’odio-guerra è l’amore. La nostra situazione internazionale che va sempre peggiorando è attraversata dai dardi letali della paura… Non è forse la paura una delle maggiori cause della guerra? Noi diciamo che la guerra è conseguenza dell’odio, ma un attento esame rivela questa sequenza: prima la paura, poi la guerra e infine un odio più profondo. Se una guerra nucleare da incubo inabissasse il nostro mondo, la causa ne sarebbe non tanto il fatto che una nazione odiava l’altra, ma che entrambe le nazioni avevano paura una dell’altra. Che metodo ha usato la sofisticata ingenuità dell’uomo moderno per trattare la paura della guerra? Ci siamo armati fino all’ennesima potenza. L’occidente e l’oriente si sono impegnati in una febbrile gara di armamenti: le spese per la difesa sono salite a proporzioni di montagne e agli strumenti di distruzione si è data priorità su tutti gli sforzi umani. Le nazioni hanno creduto che maggiori armamenti avrebbero eliminato la paura, ma ahimè, essi hanno prodotto una paura più grande.
La pace arriverà quando gli arabi ameranno più i loro bambini di quanto odino noi.