Vittorio Lunardelli – Guerra & Pace
La pace nel mondo è una questione di pace di noi con noi. Infatti un mondo fatto di persone in pace con se stesse mancherebbe di presupposti per fare la guerra.
La pace nel mondo è una questione di pace di noi con noi. Infatti un mondo fatto di persone in pace con se stesse mancherebbe di presupposti per fare la guerra.
Non è la divisa che fa l’uomo ma bensì è l’uomo che fa la divisa.
Pistole, fucili, mitragliatrici, cannoni, granate, bombe, missili e merda del genere non nascono sugli arbori né sotto terra né, tantomeno, grattando i muri. Invece, non sono nient’altro che la materializzazione delle forme-pensiero tenebrose e distruttive emanate da menti machiavelliche e perverse che rendono il mondo un inferno in terra, per sete di potere, di dominio, di denaro o semplicemente per desideri di vendetta o di azioni malvagie.
Fra l’odio e il rancore, sono ancora per l’amore.
Mi hanno insegnato il rispetto del mio superiore, mi hanno insegnato il rispetto della mia arma e il disprezzo del nemico, il mio più grosso dilemma è capire fin dove questi limiti sono validi.
Se non credete nella pace non avete ancora scoperto la guerra, chi cambierebbe un paio di scarpe fino a quando queste non iniziassero a dar problemi?
La pace dei giusti è la guerra degli infidi.