Omero – Guerra & Pace
Nelle assemblee va bene la lingua, ma in guerra valgono di più le mani.
Nelle assemblee va bene la lingua, ma in guerra valgono di più le mani.
Tutti parlano di pace, ma non si può realizzare la pace all’esterno se si coltivano nel proprio animo la collera o l’odio.
A volte la gente si chiede com’è possibile che i militari rischino la vita giorno dopo giorno combattendo per qualcosa in cui magari non credono neppure…. ma alla fine dei conti noi facciamo quello che facciamo l’uno per l’altro. Per amicizia. Non per patriottismo, né perché siamo macchine programmate per uccidere, ma per il compagno che ti sta accanto. Combatti per il tuo amico, per salvargli la vita, e lui combatte per te.
La nostra risposta alla violenza è amare intensamente.
Bisogna smetterla con le guerre di religione, con “la mia religione è meglio della tua”, tanto sono tutte invenzioni per dividere i vivi dai morti. Ci sono altre urgenze.
Nulla è perduto con la pace, tutto può esserlo con la guerra.
Sì, la pace è possibile, ma il principale ostacolo continua ad essere la guerra.