Isaac Asimov – Informatica
Non ho paura dei computer, ma della loro eventuale mancanza.
Non ho paura dei computer, ma della loro eventuale mancanza.
Non rilasciamo una nuova versione per correggere gli errori. Non lo facciamo. Non la comprerebbero abbastanza persone. Prendiamo ad esempio cento persone che usano Microsoft Word. Chiamiamole e diciamo loro: “Vorrebbe comprare una nuova versione con gli errori corretti?” Non ci sarebbe una sola persona disposta ad acquistare una nuova versione per via degli errori. Non saremmo mai in grado di vendere una versione di un programma su quella base.
Microsoft ha avuto concorrenti in passato. È un bene che ci siano musei per documentare questa cosa.
In internet c’è gente colta ed educata… per dirti una parolaccia scrivono c…o!
Ogni tanto un prodotto rivoluzionario appare, cambiando tutto il resto… Apple è stata fortunata a introdurre alcune cose che hanno cambiato il mondo.
Il codice del vero programmatore non ha bisogno di essere ottimizzato. È già ottimizzato al massimo. Ogni ulteriore tentativo di ottimizzazione risulterebbe in un’aumento della grandezza del software e nei bug più svariati.
I computer sono stupidi perchè non sanno fare domande.