Domenica Borghese – Internet
È inutile che curiosiate e sparliate sul web, anche i pc hanno occhi e orecchie.
È inutile che curiosiate e sparliate sul web, anche i pc hanno occhi e orecchie.
Partorire parole non è doloroso, lo è essere fraintesi, non creduti, ignorati.
Bisogna andare dove si è chiamati ad esserci.
Chi è convinto di essere il centro della vita, non vedrà le opportunità nascoste nelle difficoltà, nemmeno quando esse si presenteranno con nome e cognome e diranno: “Non hai rinunciato a cercarmi e ti ho trovato”.
Continuo a smontarmi e a smontare situazioni con le crepe. Anche una scossa lieve le farebbe sbriciolare.
Il gioco dei potenti del mondo gira come una trottola e quando si ferma la fanno ripartire: crisi – guerra – ripresa. Tutto questo per il loro piacere. La crisi gira e serve per impoverire le persone che chiedono prestiti alle banche che intanto ci guadagnano e fanno arricchire anche i salvadanai dei potenti, che rubano dalle borse per giocare in borsa; ma questi potenti non sono mai contenti e così devono distrarre i popoli dichiarando un giro di guerra, in cui però non combattono loro personalmente ma mandano uomini, e purtroppo ora anche donne, che credono di combattere e morire per delle giuste cause e per quelle che vengono chiamate missioni di pace; si certo… con le armi? Intanto i potenti del mondo guardano ciò che accade comodamente seduti sui loro lati migliori, finché una mattina non si alzano col piede giusto e la coscienza che gli fa male; così decidono di mettere in pausa il loro gioco per un giro di ripresa. Ma è dal cielo che arriverà la pace.
Nella vita è sempre importante provare a realizzare qualcosa di bello e costruttivo, anche se, dopo essere stati sottoposti a valutazione, la risposta accompagnata da un formale “sono spiacente di doverle comunicare” è un rifiuto.