Oscar Wilde – Politica
I miei affari mi annoiano a morte. Preferisco quelli degli altri.
I miei affari mi annoiano a morte. Preferisco quelli degli altri.
È molto volgare parlare dei propri affari. Solo persone come gli agenti di borsa lo fanno e, anche loro, soltanto durante le cene.
La crescente influenza delle donne è l’unica cosa rassicurante nella nostra vita politica.
Mi diverto a parlare di politica. Ne parlo tutto il giorno. Ma non posso sentirne parlare. Non so come gli sventurati membri della Camera riescano a sopportare quei lunghi dibattiti.
Adoro i partiti politici: sono gli unici luoghi rimasti dove la gente non parla di politica.
Non si dovrebbe mai parteggiare per nulla… Prendere una parte è il primo passo verso la sincerità, la serietà segue subito dopo e l’essere umano diventa un seccatore.
So per certo quanto sia importante non mantenere gli impegni d’affari se si vuole mantenere il senso del bello.
A dire il vero, se le classi inferiori non ci danno il buon esempio, a che cosa servono? Esse tuttavia sembrano essere assolutamente prive del senso di responsabilità morale.
Noi, alla Camera dei Lords, non siamo mai in contatto con l’opinione pubblica. Ciò ci rende un corpo civilizzato.
‘Democrazia’ significa semplicemente colpi di randello dalla gente per la gente.
Davvero, ora che la Camera dei Comuni sta cercando di divenire utile, produce grandi danni.
La Camera dei Comuni fa ben poco danno. Non si può rendere la gente buona con un decreto del Parlamento: è già qualcosa.
La politica é come cercare di inculare un gatto.
La differenza tra una democrazia e una dittatura è che in una democrazia prima voti e poi prendi le decisioni; in una dittatura non devi perdere tempo a votare!
Il parlamento dovrebbe sciogliere questo paese ed eleggerne un altro.
Ahi serva Italia, di dolore ostello, nave sanza nocchiere in gran tempesta, non donna di province, ma bordello!
Lui non sa nulla e pensa di sapere tutto: tutto ciò fa pensare chiaramente a una carriera politica.