Blaise Pascal – Politica
La ragione ci comanda ben più imperiosamente che un padrone: infatti chi disobbedisce a questo è infelice e chi disobbedisce a quella è uno sciocco.
La ragione ci comanda ben più imperiosamente che un padrone: infatti chi disobbedisce a questo è infelice e chi disobbedisce a quella è uno sciocco.
Piace dar del principe a un re, perchè ne diminuisce la qualità.
Speranza vana voler rendere gli uomini felici attraverso la politica.
Lo scrittore che vuol promuovere una rivoluzione sociale, può sempre precorrere il suo tempo di un secolo.
Meno è intelligente il bianco, più gli sembra che sia stupido il negro.
Per essere un capo o un dittatore deve essere diplomatico nella sfacciataggine e delicato nel lavoro più sporco. Non deve semplicemente conformarsi ai pregiudizi correnti, deve anche adularli. Non deve solo essere insensibile alle richieste di moderazione e di equità, deve gridare forte contro di esse.
La diplomazia è l’arte di permettere ad un altro di fare a modo tuo.
Il parere della maggioranza non può essere che l’espressione dell’incompetenza.
Chi ripiglia lo scettro per forza d’armi straniere, non sarà mai temuto da chi l’aiutò, ne rispettato da chi gli deve ubbidire.
In genere nessuno invoca tanto la libertà di stampa, quanto colui che vuole abusarne.
È meno male non avere leggi, che violarle ogni giorno.
Voi troverete sempre qualcuno che crederà di sapere qual è il vostro dovere meglio di quanto non lo sappiate voi stessi.
La giustizia è soltanto viva preoccupazione di venir privati dei propri beni; da ciò deriva la considerazione e il rispetto per gli interessi del prossimo, la cura scrupolosa di non recargli alcun danno. Senza questo timore, che lo trattiene entro i confini dei beni che gli sono toccati per nascita o per fortuna, l’uomo farebbe continue scorribande nei beni altrui.
Il comunismo per noi non è uno stato di cose che debba essere instaurato, al quale la realtà dovrà conformarsi. Chiamiamo comunismo il movimento reale che abolisce lo stato di cose presente.
Il conformismo è il carceriere della libertà e il nemico dello sviluppo.
Ci si serve del ridicolo quando si ha la ragione contro.
La stragrande maggioranza di una nazione cadrà più facilmente vittima di una grossa menzogna che di una piccola.