Avril Lavigne – Internet
Quando sono a casa chiudo sempre le tende completamente, non le apro mai. Non tengo nemmeno un diario, ho paura di poterlo perdere e che qualcuno lo faccia finire su internet.
Quando sono a casa chiudo sempre le tende completamente, non le apro mai. Non tengo nemmeno un diario, ho paura di poterlo perdere e che qualcuno lo faccia finire su internet.
Se è un fatto davvero importante condividilo solo con le persone per cui sei importante, non su Facebook dove metteranno mi piace anche i soliti noti che credono di aver raggiunto qualcosa nella vita, ma non si sono accorti che hanno solo smosso un po’ di terra da quello che sarà il loro buco.
Nelle pubblicità intere di Youtube, puoi assistere ai venti secondi rubati della tua vita.
Il virtuale è solo lo specchio dove riflette la vera anima di chi si mostra, perché non ha filtri e tutti si sentono liberi di essere ciò che sono o che hanno sempre sognato di essere.
Cartesio diceva: “Penso dunque sono”, con internet siamo passati a: “penso dunque condivido” e infine con Facebook: condivido dunque non ho bisogno di pensare. Si chiama (d)evoluzione.
Una qualsiasi persona della generazione di oggi pensa di ottenere tutto ciò che si vorrebbe molto facilmente. Quindi egli viene invogliato e bombardato da internet e ragazze facili. Conosciamo ragazze ma senza provare il sentimento di amare la partner in questione. Quando poi sappiamo benissimo che non e il corpo che soddisfa il cuore ma soddisfa solamente la mente. Ragazzi io come voi sono un ragazzo comune con i miei alti e bassi nella mia vita sociale. Ma giuro vorrei tanto rincontrare quel pensiero che mi opprimeva la mia mente. Quel sentimento che mi donava la voglia incondizionata di rimanere accanto alla mia partner pur standola solo accanto mi appagava sia la mia mente che il mio cuore. Pur sapendo che questo evento non sarebbe durato per tutta la mia vita.
Internet: una realtà virtuale e non tangibile.