José Van Roy Dalí – Ipse dixit
Io non sono Dalì, bensì l’altro Dalì e cioè me stesso.
Io non sono Dalì, bensì l’altro Dalì e cioè me stesso.
Io non do importanza alle bugie perché sono una brava persona. Lavoro duramente e ho costruito questo impero. Penso che questo sia di ispirazione per le ragazze là fuori.
Se il governo non cambia strategia la ricostruzione della città non ci sarà, ci saranno solo le 15mila casette. E questo significa la morte dell’Aquila, che sarebbe una sconfitta per il Paese.
Prosperini si vergogni e si dimetta. Di dirigenti come lui la destra italiana non sa che farsene.
Se mi succederà qualcosa lasciatemi dove la montagna mi ha chiamato a sé.
Io cercai di imparare la Treccani a memoria, e dopo maiale, Majakowsky, malfatto, continuarono gli altri fino a leggermi matto.
E po se faccio ‘e corna, nun è pe cattiveria, è che ce l’aggio a morte cu chi sfrutta ‘a miseria.