Ettore Sottsass – Ipse dixit
Io sono un architetto, fotografo quindi quasi sempre qualcosa che ha a che fare con l’architettura o la città.
Io sono un architetto, fotografo quindi quasi sempre qualcosa che ha a che fare con l’architettura o la città.
Cerco di portare in scena dei personaggi che, anche sbagliando, risultino comunque concreti che credono in valori fondamentali, personaggi che magari si rispecchiano nella società e nelle sue professioni anche più umili.
Siamo uomini morti che camminano.
I grandi uomini sono i più soli.
Se un uomo non difende le sue idee, o non vale niente lui, o non valgono niente le sue idee.
Bisogna andare oltre le parole per comprenderne il significato.
Rintracciare il drammatico nelle situazioni quotidiane, il meraviglioso nella piccola cronaca.