Fausto Bertinotti – Frasi sull’Italia e gli Italiani
Una vecchia battuta diceva che in Italia tra riformisti e rivoluzionari non c’è gran differenza: i primi non fanno le riforme, i secondi non fanno le rivoluzioni.
Una vecchia battuta diceva che in Italia tra riformisti e rivoluzionari non c’è gran differenza: i primi non fanno le riforme, i secondi non fanno le rivoluzioni.
Molti italiani si lamentano perché non trovano un lavoro; i restanti si lamentano perché l’hanno trovato.
Un’idea si realizza solo con individui concreti, non concretini.
Quando sei a raccontare favole per tenerti stretta quella poltrona, pensi mai a chi sta facendo i sacrifici, per farsi bastare quel poco che gli lasci. Quando sei in giro a distribuire falsi sorrisi, per raccattare voti, pensi mai a chi piange perché non vede un futuro per suo figlio. Quando usufruisci degli agi che ti sei creato con qualche legge sotterfugio, pensi mai a chi vive nel disagio più assoluto. Quando sperperi in banchetti e viaggi inutili i soldi dei contribuenti, pensi mai a chi si è privato di quei soldi per il bene del paese e non ce la fa ad arrivare in fondo al mese. Quando ti guardi allo specchio e ti senti fiero della tua “folle” giornata, pensi mai a chi ha dato e continua a dare fino all’ultima goccia del suo sangue, per rimettere in sesto un Paese, di cui tu in gran parte sei responsabile della sua decadenza.
Cara Italia, perché giusto o sbagliato che sia questo è il mio paese con le sue grandi qualità ed i suoi grandi difetti.
La natura e la storia, in Italia, sono così tanto apparentate fra di loro che sarebbe impossibile separarle. Il territorio nella sua configurazione naturale è praticamente inesistente; nel tempo, in tutto il paese, la natura è stata rimodellata o quanto meno segnata dal lavoro dell’uomo.
La televisione parla,il solito squallore,per fortuna che la pubblicità distraemostra un mondo migliore.Come una sfera di cristallo fa vedere il mio futuro.Sarò un settantacinquenne dal fisico asciutto e perfetto,grazie ai prodotti consigliati in tv.Avrò un amico del cuore col quale faròvita allegra e zingarate come in “amici miei”.Io e lui ci godremo vita e pensionerompendo le palle al prossimo,lanciando molliche di pane al ristorante,prendendo limoni in un bar e mettendoli agli occhi,correndo in scooter nel traffico,… però col casco,suonando i campanelli e scappandoed annaffiando una signora che si arrabbia,non sa stare allo scherzo.Che importa se qualche incosciente ci chiamerà citrulli,ci urlerà di vergognarci e seguire i nostri nipotio che siamo da ricovero,a tutti loro manderò un sms di vaffa,con omnitel, ne ho tanti gratis.Prima,da giovane usavo il metaldevil ngm.Quante storie mi ricorda,era coinvolgente,lo usavo ovunque,mi estraniava dal mondo,in strada, in auto, nei locali.Ricordo che una voltanon essendomi accorto che ero in mezzo alla strada fui investito e finii all’ospedale.Nella degenza ebbi tempo di leggere tanti giornali,in un articolo si parlava di un pazzo checamminando in mezzo alla stradadistratto dal suo cellulare,aveva provocato tre incidenti gravi ed era scomparso,adesso era ricercato per aver provocato gli incidenti e per omissione di soccorso,… da pedone…