Francesco Iannì – Lavoro
Una delle cose più difficili e dolorose che possiamo fare è rinunciare a un ruolo che ci siamo costruiti nel tempo.
Una delle cose più difficili e dolorose che possiamo fare è rinunciare a un ruolo che ci siamo costruiti nel tempo.
Come si sente un avvocato che la sera torna a casa e sa di aver fatto vincere una causa dove il suo cliente aveva colpa, che paese e che futuro consegna ai suoi figli, alle persone care, quell’avvocato?
Così come l’amore non corrisposto si inaridisce, anche i ricordi rischiano di disperdersi nel mare dell’oblio, se non partecipati e alimentati.
Risultare maturi (agli occhi degli stolti) con una costante serietà formale, è davvero semplice. Molto meglio, piuttosto, è sembrare immaturi, ma piacevoli, scoprire la facoltà di saper essere divertenti semplicemente perché si è anzitutto tranquilli con sé stessi.
Chi viaggia troppo nei meandri del proprio essere rischia di perdersi.
Il guaio è che, quando non piaci a te stesso, pensi automaticamente di non piacere…
Dove c’era una rete vendita ibrida, c’è puzza di bruciato.