Alexandre Cuissardes – Lavoro
Chi col suo lavoro nuoce è sempre da condannare.
Chi col suo lavoro nuoce è sempre da condannare.
Se è vero che: “è ladro tanto chi ruba quanto chi para il sacco” fra governo ed opposizione non ci sono differenze.
Al capezzale dell’Italia non ci sono medici, ma stregoni e fattucchiere. Arrivano, fanno un rito, passano all’incasso ed avanti un altro.
Chi è felice dice di camminare sollevato da terra,chi è disperato spesso sta anche lui sollevato da terra,ma fermo,un biglietto di sola andata in tasca ed una corda al collo.
Il senno del poi è il passato guardato con la testa d’oggi,il seno del poi è quello della grande occasione persa,di una lei che non torna più.
Quante cave sarebbero necessarie in questo paese per armare tutti quelli che si sentono senza…
Le critiche ai magistrati non uccidono, ma le sentenze ingiuste sì.