Alexandre Cuissardes – Vita
Spesso ci accaniamo sulle sconfitte degli altri per dimenticare le nostre.
Spesso ci accaniamo sulle sconfitte degli altri per dimenticare le nostre.
La forza di un uomo deriva dalla conoscenza della solitudine. È forte colui che è in grado di decidere come e quando viverla, serenamente, con la consapevolezza che da essa si può imparare a conoscere e riconoscere la propria essenza.
C’è chi dice che il male ritorna sempre al mittente, forse è vero, ma il male subìto ha un prezzo altissimo e non esiste nulla che lo ripaghi. Le ferite segnano, lacerano, e soprattutto cambiano le persone. E dopo nulla sarà più come prima.
Non cerco più la musica del mio cuore, lascio il destino a trovare per me la magia dell’vivere, respirare il canto e respirare la vita.
Solo il tempo, e la vita, possono dare una risposta a quelle domande che oggi non trovano risposta.Quindi evita di pensarci e lasciale con il punto interrogativo, col tempo avranno una risposta oppure le avrai dimenticate, in entrambi i casi avrai ottenuto la soluzione migliore.
Poichè, insomma, che cos’è l’uomo nella natura?Un nulla in confronto all’infinito, un tutto in confronto al nulla, un qualcosa di mezzo tra nulla e tutto. Infinitamente lontano dal poter comprendere gli estremi, la fine delle cose e il loro principio sono invincibilmente legati in un segreto impenetrabile per lui, che è ugualmente incapace di scorgere il nulla da cui egli è tratto e l’infinito da cui è inghiottito.
Vita passata a ricercare astratte vie di fugadi desideri ed emozioni andatecome le orme sul bagnasciugaConcreti solchi disegnano il mio visoin una grande ruga.