Percy Bysshe Shelley – Lavoro
Non c’è vera ricchezza all’infuori dell’umano lavoro.
Non c’è vera ricchezza all’infuori dell’umano lavoro.
Il buon insegnamento è per un quarto preparazione e tre quarti teatro.
Nei tempi passati si lavorava per vivere e si viveva per lavorare, oggi si vive e basta, lavori o non lavori.
Oggi più che mai il pensiero si ferma là, sì, proprio là c’è un muro fatto di pregiudizi, dove la libertà è rinchiusa nella mente; che paura, come un naufrago sono in balia degli eventi. La dignità di un lavoro per non rubare al tempo la vita, che spreco di risorse i disoccupati.
Aggrapparsi nel 2014 all’articolo 18 è come chiedersi dove mettere il gettone dentro l’iPhone.
L’unica scusa del lavoro è la paura della noia.
Fai quello che credi, ma credici fino in fondo.