Bernardo Panzeca – Libertà
Preferisco essere suddito di un monarca che di uno sguardo. Il primo ti toglie il grano, il secondo il sonno.
Preferisco essere suddito di un monarca che di uno sguardo. Il primo ti toglie il grano, il secondo il sonno.
Ogni cosa ha il suo prezzo, ma la libertà non ha valore.
E arrivi ad un punto che oltrepassi ogni limite, perché quando si tratta di rispetto mancato e libertà calpestata, l’indignazione è tale da trasformarsi in forza d’animo.
Né i giorni né le ore né i minuti, a decidere tutto sono loro. I secondi.
C’è nella limpidezza di un cielo azzurro un senso di libertà impagabile. Sulla fronte delle montagne vi è il respiro fresco della gioia. Fra i colori e le voci della gente al mercato c’è il volto autentico del giorno che palpita. In un raggio di sole si può leggere la poesia della vita. Non perdetevi tutto questo per poter stare al passo con la fretta, perché essa brucia il tempo e tutto ciò che contiene e toglie all’occhio la bellezza dell’istante.
Anche le stelle in realtà hanno un numero di cellulare. Sul mio per esempio sono…
Siamo liberi di andare verso i nostri sogni. Librarsi nell’aria dove l’anima riesce a camminare sul filo dell’emozione, con il cuore in mano pronto all’amore.