Stefano Gentilini – Libertà
Tagliare i fili da ciò che ci rende stupidamente liberi ci fa capire di essere sempre marionette nelle nostre stesse mani.
Tagliare i fili da ciò che ci rende stupidamente liberi ci fa capire di essere sempre marionette nelle nostre stesse mani.
Ho imparato a sentirmi libero quanto mi basta, per non accorgermi di essere prigioniero di una libertà apparente.
Gli esseri viventi lottano per liberarsi da ciò che li ha creati.
La libertà è evadere dai muri delle proprie paure.
La matita rotta oggi, domani sarà ancora più forte.
“Meglio soli che male accompagnati” perché ad una cattiva compagnia è di gran lunga migliore un viaggio accanto ad una sola, grande amica: la nostra ritrovata libertà.
Talvolta è difficile guardare in faccia la libertà, quando sei stato tu a scegliere di non averla.
Sognare è la libertà più bella, la libertà più grande che appartiene a tutti. Nessuno può impedirci di sognare: solo nei sogni siamo veramente liberi di inventarci la vita.
La mia libertà finisce dove comincia quella di un altro, ricordiamocelo sempre. La libertà non ha sesso o ceto sociale, la libertà è un diritto di tutti rispettiamolo.
Cosa è la libertà? Poter aprire il cuore liberamente, senza aver paura di quello che la vita potrebbe riservarti!
Penso che la libertà è uno dei termini più oscuri ed ambigui, perché siamo nati già con delle “catene invisibili”, ed un uomo in sé è anche una massa di contraddizioni. Ma all’essere umano è concessa “la coscienza”, mentre, all’umanità “la civiltà”: la consapevolezza di convivenza nell’usare “l’arte pacifica del reagire”, non le azioni barbariche.
Che strane creature, noi uomini. Prima aneliamo alla libertà, ma poi ne abbiamo paura.
Nel liberarci dalle paure, la nostra presenza, automaticamente, libera gli altri.
Nei diversi tipi di libertà, quella meno scontata viene dal nostro sentire, urgente liberarsi da ipocrisie, false costrizioni dettate da una società malata e carente di sensibilità e amorevoli principi.
Ci sono persone che liberano i nostri pensieri con le loro parole, ma incatenano le nostre azioni con i loro silenzi.
La libertà è il diritto dell’anima di respirare.
Né limiti, né confini, nessuna frontiera; apparteniamo al fedele abbraccio dell’immenso divenire.