Stefano Gentilini – Libertà
Tagliare i fili da ciò che ci rende stupidamente liberi ci fa capire di essere sempre marionette nelle nostre stesse mani.
Tagliare i fili da ciò che ci rende stupidamente liberi ci fa capire di essere sempre marionette nelle nostre stesse mani.
Mai rinnegare il proprio passato e quello che ci ha dato, fatto provare, fatto soffrire. Ciò che saremo lo siamo già, chi ci sta cercando, lo abbiamo già trovato, solo che ancora non lo sappiamo.
Tutti raccontano dell’amore, allora perché nessuno ha il coraggio di ammettere quello che era prima?
Se mi ami davvero, lasciami libera. Perché se ti amo davvero, non scapperò.
Se vuoi fare qualcosa per qualcuno, fallo e basta, senza aspettarti nulla. Se non lo vuoi fare, fallo e basta, ma avrai perso un’occasione per essere migliore. Migliore per te stesso e non per dimostrare qualcosa agli altri.
Sentite sentinelle, se vi va di continuare a leggere (o far finta di leggere) libri, libretti e libricini “in piedi” per tutte le piazze d’Italia, andate avanti e continuate a farlo fino a non saper più come sedere. Ma mi raccomando, non fate del vostro abituale silenzio cinico e provocatorio una arma “pseudo-pacifica” per soffocare la voce di chi non la pensa come voi. Non ce la farete, neanche nei vostri assurdi e chimerici sogni quotidiani.
Cedere alla paura significa rinunciare alla libertà e a tutto il resto, quindi già dire di avere paura significa far loro piacere. E quindi non lo dirò.