San Beda il Venerabile – Lavoro
Meglio non cominciare neppure un buon lavoro, che interromperlo dopo averlo cominciato.
Meglio non cominciare neppure un buon lavoro, che interromperlo dopo averlo cominciato.
Lavoro, quanto odio il lavoro, anche quando lavorano gli altri.
Per il mercante, anche l’onestà è una speculazione.
Siamo mossi da un falso mito, quello dello stipendio. Siamo convinti che solo lo stipendio possa farci sopravvivere, che senza saremmo persi, moriremmo di fame e di freddo. Siamo convinti che per avere un chilo di frutta dobbiamo dare in cambio dei soldi, decurtati dal nostro stipendio, proveniente dalla vendita del nostro lavoro a terzi. Non è un grande affare se ci pensate bene. Sul vostro lavoro ci deve guadagnare prima di tutto il vostro datore di lavoro. Sul chilo di frutta che comprate in città ci deve guadagnare il coltivatore, il mediatore, il grossista, il trasportatore, il supermercato. In pratica, tra voi e il vostro kilo di frutta, c’è un esercito da mantenere. Con il vostro stipendio. Non è un grande affare, no? Non starete lavorando per troppe persone?
Per una buona riuscita, il dovere necessita di essere abbellito col piacere.
Non sei il lavoro che fai ma il lavoro che fai ti permetterà di diventare ciò che sei.
Solo il comportamento morale pretende l’assoluto rispetto; perciò, lavoratrice procace, mostra al padrone quanto vale il tuo intelletto e non quanto conta il tuo corpo: eviterai molestie e ti sentirai piena di te stessa.