Oscar Wilde – Lavoro
Il lavoro è il rifugio di coloro che non hanno nulla di meglio da fare.
Il lavoro è il rifugio di coloro che non hanno nulla di meglio da fare.
Il contadino che trascura l’orto deve cambiare lavoro.
La società, la società civilizzata almeno, non è mai pronta a credere a qualcosa che vada a detrimento di chi è ricco e affascinante. Avverte istintivamente che i costumi sono più importanti della morale e nel suo giudizio la più cristallina rispettabilità conta meno del possesso di un cuoco di grido. Dopo tutto è una magra consolazione sapere che chi ci ha fatto servire un pasto cattivo o dei vini scadenti è di una moralità impeccabile. Nemmeno le virtù cardinali riescono a far dimenticare uno stufato freddo.
Per te io rappresento tutti i peccati che non hai mai avuto il coraggio di commettere.
La moderazione è qualcosa di fatale. Il sufficiente è deprimente come un pasto regolare, il sovrabbondante gradevole come un banchetto.
Non mi piace affatto sapere quel che si dice di me in mia assenza: mi rende troppo presuntuoso.
Se pretendete di essere buono, il mondo vi prende sul serio; se pretendete di essere cattivo, il mondo rifiuta di credervi; tale è la bestialità stuoecente dell’ottimismo.