Carla Compierchio – Libertà
Si, sei una persona “complicata”, ma non ti far imprigionare dai tuoi pensieri. Lasciali volare come uccelli. Ritagliati il tuo angolo di libertà, esci dalle tue gabbie mentali.
Si, sei una persona “complicata”, ma non ti far imprigionare dai tuoi pensieri. Lasciali volare come uccelli. Ritagliati il tuo angolo di libertà, esci dalle tue gabbie mentali.
Quando le cose vanno bene, stare insieme nell’amore o nell’amicizia, è facile per chiunque. È difficile stare insieme quando le cose vanno male. Ed è proprio in questi momenti che comprendi “quanto valore” hanno le persone, e quanto “pesano”. Ed è proprio in questi momenti che comprendi chi vuoi avere accanto e di chi puoi fare a meno.
Il caso presume libertà, più libertà rispetto alla necessità. Per scoprire una verità sul lavoro della casualità, si dovrebbe cercare di partire da tutte le direzioni possibili. Andando a caso per una via, in un tempo indefinito e in stato di ubriachezza o cecità, si finirà per toccare e percorrere ogni angolo, anche il più remoto, o anche chiusi in una stanza, in un tempo indefinito, senza volerlo, toccheremmo, prima o poi, ogni cosa presente. La luce e la via dei ciechi, sono nel lavoro del caso.
Basta un piccolo gesto o una parola per fare stare bene. Allo stesso modo bastano per fare stare male.
Spesso di fronte alle difficoltà ci sentiamo piccoli e sbagliati. Ma non esistono vite perfettamente giuste, né totalmente sbagliate. Magari ognuno di noi vorrebbe accorciare il percorso che porta al raggiungimento di un obiettivo, e vorremmo certamente abolire i tratti scoscesi, le curve, le salite, ma forse eliminando questi ostacoli perderemmo gli incontri fatti per “caso”, che poi per caso non sono mai, quegli incontri che ci erano necessari, di cui non puoi e non vuoi più farne a meno e che diventano quasi indispensabili.
Sognare è la libertà più bella, la libertà più grande che appartiene a tutti. Nessuno può impedirci di sognare: solo nei sogni siamo veramente liberi di inventarci la vita.
Ti stanchi di stare sempre lì a giustificarti. Di essere osservata e giudicata senza alcun rispetto, quando il rispetto è uno dei valori più importanti della mia vita.Che mi si dica di aver fatto o detto cose. Lungi persino dall’averle pensate. Ho i miei diritti e a nessuno faccio mancare i miei doveri.E poiché oltre che verso gli altri il rispetto lo devo a me stessa non permetto più a nessuno di giudicarmi. Chi mi ama mi deve accettare nella mia completezza, parole comprese.