Claudio Visconti De Padua – Libri
Un mondo che si ostina a leggere un libro, non avrà speranza di leggere un cuore.
Un mondo che si ostina a leggere un libro, non avrà speranza di leggere un cuore.
Che strano si parla bene dell’amore che unisce, e male del matrimonio che svanisce!
Un libro nasce anche per ricordare che niente potrà mai uccidere l’immaginazione.
Lui andò a ovest, e io a est. La cosa, detta così, può sembrare divertente. In realtà vissi il dilemma di non saper dare un senso né alla sua mancanza né alla sua presenza. Ero malata, come tante altre persone che non sanno d’esserlo, e pensano che al mondo si esista per soffrire, essere stupidi, o lottare per una causa, o rimbecillirsi di lavoro.
Gli oggetti son cose che non dovrebbero commuovere, perché non sono vive. Ci se ne serve, li si rimette a posto, si vive in mezzo ad essi: sono utili, niente di più. E a me, mi commuovono, è insopportabile. Ho paura di venire in contatto con essi proprio come se fossero bestie vive.Ora me ne accorgo, mi ricordo meglio ciò che ho provato l’altro giorno, quando tenevo in mano quel ciottolo. Era una specie di nausea dolciastra. Com’era spiacevole! E proveniva dal ciottolo, ne son sicuro, passava dal ciottolo nelle mie mani. Sì, è proprio così, una specie di nausea nelle mie mani.
Se resti, farò tutto quello che vorrai. Mollerò il gruppo, verrò a New York con te. Se non vorrai avermi intorno, me ne andrò. Sono disposto a perderti così, se non ti perdo oggi. Ti lacerò andare. Se resti.
Ognuno di noi è un libro unico, con una propria storia, un finale diverso, ma comunque bello da leggere. E se qualcuno si ferma alle prime pagine o non gli piace la storia, non vuol dire che il libro non è bello. Magari semplicemente che non è capace a leggerlo.