Anna Maria D’Alò – Libri
Leggere un libro è entrare con i passi di un bambino in un’isola misteriosa, inseguendo i voli dell’immaginazione.
Leggere un libro è entrare con i passi di un bambino in un’isola misteriosa, inseguendo i voli dell’immaginazione.
La fantasia umana è immensamente più povera della realtà.
Il bacio è una mancanza di respiro che ti dà ossigeno.
Non puoi fermare il movimento del mare… non puoi fermare la vita.
A volte, l’arte è così viva che sembra fuoriuscire dal suo contesto.
Il silenzio è un suono che si spegne mentre si accende la mente per denudarsi dei suoi purpurei veli.
Sto piangendo. Dopo tanti anni piango ancora per loro. Calde lacrime scivolano lungo le rughe del mio viso, finché l’aria non le asciuga, lasciandomi piccole chiazze fresche e appiccicose sulla pelle.Sylvia è tornata da me. Mi terge allegramente le guance con un fazzolettino di carta. Per lei le mie lacrime sono solo il frutto di qualche difetto nelle tubature. Un altro dei segni inevitabile e innocui della mia grande vecchiaia.Non sa che piango per i tempi che cambiano, che, rileggendo le mie pagine preferite del libro della memoria, sento nascere dentro la speranza in una conclusione diversa, la speranza disperata che la guerra non ci sia. Che questa volta, in qualche modo, ci lasci in pace.