Cirillo Vescera – Libri
Scrivo ciò che penso per non essere schiavo del mio inconscio.
Scrivo ciò che penso per non essere schiavo del mio inconscio.
Il rapporto con i libri nobilita le mie giornate.È una fuga dalle cose che non vanno nell’esistenza quotidiana, dalla malignità, dalla brutalità, dalla fatica.È un viaggio dentro te stessa in cui ritrovi un’altra te stessa.
La frase contiene espressioni adatte ad un solo pubblico adulto.Per leggerla comunque clicca qui.
Arriva un momento in cui un personaggio dice o fa qualcosa a cui tu non avevi pensato. In quell’istante prende vita e non resta altro che lasciargli fare.
La natura dell’uomo moderno consiste nel distruggere la natura.
Creiamo inconsciamente la nostra infelicità.
Erano di pietra celeste, tutti fichidindia, e quando si incontrava anima viva era un ragazzo che andava o tornava, lungo la linea, per cogliere i frutti coronati di spine che crescevano, corallo, sulla pietra.