Cirillo Vescera – Libri
Scrivo ciò che penso per non essere schiavo del mio inconscio.
Scrivo ciò che penso per non essere schiavo del mio inconscio.
Arrivò il momento in cui solo starle vicino mi causava una sorta di dolore fisico.
La strada è sempre decisa, non però in senso fatalistico. Sono il nostro continuo respirare, gli sguardi, i giorni che si susseguono a deciderla naturalmente.
Anche in una vita immobile si muovono tante cose.
Entrare nella trama di un libro è come entrare in un sentiero in penombra illuminato dalla luce della fantasia.
A volte mi sembrava di essere ad una distanza terribile dalla vita; di sentirne solo echi e riverberi lontani: filtrati e adattati, doppiati e interpretati da altri prima di arrivare fino a me.
Sei in armonia con te stesso, quando hai trovato la giusta sintonizzazione con mente, corpo e qualsiasi ambiente circostante.