Jean Starobinski – Libri
La parola è per metà di colui che la parla.
La parola è per metà di colui che la parla.
Non è un uomo che si possa addomesticare. Sarà come accarezzare un leopardo.
È vero che la capra mi ha mangiato i librima io ho mangiato la capra.
Sam vide i due rivali in un’altra visione. Una figura accovacciata, la pallida ombra di un essere vivente, una creatura completamente distrutta e sconfitta eppure piena di avidità e di rabbia; innanzi ad essa si ergeva severa, insensibile alla pietà, una figura vestita di bianco che aveva al petto una ruota di fuoco.
Capisci perché sogno a occhi aperti e leggo tutti quei libri d’amore? Perché almeno i sogni nessuno me li può toccare, e mi posso immaginare la vita che voglio e fingere di essere bella, amata e felice.
La reclusione dei condannati non ci ha mai restituito nulla, non è mai stata di consolazione. Contano di più le sentenze, l’impegno dello Stato a cercare la verità e a dare giustizia. A casa abbiamo sempre provato fastidio quando ci veniva chiesto di dare o meno il via libera a una scarcerazione o a una grazia, perché rifiutiamo questa idea medioevale che i parenti di una vittima decidano della sorte di chi è ritenuto colpevole.
La sua voce non pronuncia il mio nome da tantissimi anni. Non è più allenata a dire il mio nome.