Stephen King – Libri
Il mondo stesso è un posto strano. E difficile. E talvolta sfortunato.
Il mondo stesso è un posto strano. E difficile. E talvolta sfortunato.
“Come! Non è il signor d’Artagnan?” Esclamò il commissario.”Nemmeno per sogno!” Rispose Bonacieux”come si chiama questo signore?””Non posso dirvelo. Non lo conosco””Come! Non lo conoscete?””No””non l’avete mai visto?””Si che l’ho visto, ma non so come si chiami”.”Il vostro nome?” Chiese il commissario ad Athos.”Athos” rispose il moschettiere.”Ma non è il nome di un uomo questo, è il nome di una montagna!” Esclamò il povero funzionario che cominciava a perder la testa.”È il mio nome” disse tranquillamente Athos.”Voi siete il signor d’Artagnan”.”Io?””Si, voi””non è esatto. Hanno detto a me: Voi siete il signor d’Artagnan. Io ho risposto:” Credete? “. Le guardie hanno strillato che ne erano certe e io non ho voluto contrariarle. D’altronde avrei potuto ingannarmi”.
Il librone con le firme degli ospiti aspettava aperto su un leggio di legno.Un letto di carta appena rifatto che aspettava i sogni di nomi altrui.
Tu sei un fiore, non lasciare che ti calpestino più.
– Che stai facendo soldato?- Quello che mi hai insegnato, Signore. Io uccido…
È libero chi si chiude in libreria.
Per favore, piantatela con questa storia del “blocco dello scrittore” e accettate ciò che la vostra anima vi sta dicendo: “Basta, cambia strada!”.