Marco Tullio Cicerone – Libri
I libri sono l’alimento della giovinezza e la gioia della vecchiaia.
I libri sono l’alimento della giovinezza e la gioia della vecchiaia.
La letteratura dovrebbe servire per migliorare il mondo e non solo per vendere merce, carta, illusioni, banalità, parole vuote.
I libri mi piacciono perché non strillano, sono silenziosi, eppure dicono un sacco di cose.
Edward mi si avvicinò prendendo il mio viso tra le mani. Mi sfiorava con delicatezza, premendo la punta delle dita sulle mie tempie, le guancie, il profilo del mento. Come se fossi un oggetto fragilissimo. Ed era proprio così, sopratutto in confronto a lui.
“È comodo fare la rivoluzione e vivere da borghesi””Spiegami che cosa dovrei fare, allora. Marx, non era certo d’origini proletarie. Eppure l’ha inventato lui il materialismo storico”.
La maggiore difficoltà che trovi nel perdono genuino da parte tua è che ancora credi di dover perdonare la verità e non le illusioni. Concepisci il perdono come un vano tentativo di guardare al di là di ciò che c’è, di non vedere la verità, nello sforzo infondato di ingannarti rendendo vana ogni illusione.
“Faccia di cane, cuore di cervo, uomo vigliacco.Io giuro su questo scettro che arriverà il giorno in cui gli Achei, tutti, mi rimpiangeranno. Quando cadranno sotto i colpi di Ettore, allora mi rimpiangeranno. E tu soffrirai per loro, ma non potrai fare nulla. Potrai solo ricordarti di quando hai offeso il più forte degli Achei e impazzire dal rimorso e dalla rabbia. Verrà quel giorno, Agamennone. Io lo giuro.”Così disse, e scagliò a terra lo scettro ornato di borchie d’oro.