David Grossman – Libri
Non sai di quante allusioni a te sia pieno il mondo.
Non sai di quante allusioni a te sia pieno il mondo.
-La guardo ancora. E ancora. E ancora. Ha i capelli raccolti, un po’ umidi sulla fronte. Non c’è stato niente tra noi. Niente baci, niente sesso, niente di niente. Però mi sento pieno. Mi sento pieno di lei.
Gli amori che sembrano assurdi certe volte sono i migliori…
Per scrivere bene di qualcuno o qualcosa è consigliabile conoscere almeno in modo discreto, ma per scriverne male è obbligatorio conoscere in modo eccellente.
Scrivo d’impulso, non guardo all’impostazione ma al succo della frase o del pensiero, soprattutto se inserito tramite mobile. Al pc cerco anche di curare la forma ma, comunque, l’importante è quello che trasmetti. Si può scrivere con parole inusuali e non dire nulla, si può fare una marea di errori e riuscire a far piangere e toccare il cuore.
Se al masochismo c’era un limite, lei non l’aveva ancora scoperto.
Credo che l’unico reale difetto sia considerare un difetto le caratteristiche altrui.