Yun Mi-Kyung – Libri
Avevi detto che per te non significava niente, ma alla fine era tutto.
Avevi detto che per te non significava niente, ma alla fine era tutto.
I suoi modi erano quelli di chi domina il suo destino.
È la falce che pareggia tutte le erbe del prato…
“Perchè gli uomini sono tristi? “Domanda Esther.”È semplice” risponde il vecchio. “Vivono imprigionati nella loro storia personale. Tutti sono convinti che l’obbiettivo dell’esistenza sia quello di portare a compimento un piano. Nessuno si domanda se quel progetto sia il proprio, o se sia stato pensato da altri. Le persone accumulano esperienze, ricordi, cose e idee altrui – più di quanto possano sostenere. E così dimenticano i propri sogni.
Per tutta la vita ho vissuto in una noce di cocco.Non è un posto meraviglioso per viverci?C’era poco spazio ed era buio, soprattutto la mattina quando dovevo farmi la barba. Ma ciò che mi dispiaceva di più era che non avevo modo di mettermi in contatto con il mondo esterno. Se nessuno avesse trovato la noce di cocco o non l’avesse aperta, sarei stato condannato a passare tutta la mia vita lì dentro. Forse a morire lì dentro.Morii in quella noce di cocco. Dopo un paio d’anni la trovarono e l’aprirono; dentro trovarono me, rimpicciolito e sgretolato. “Che peccato” dissero “Se l’avessimo trovato prima, forse avremmo potuto salvarlo. Forse ce ne sono altri, chiusi dentro come lui.”E andarono in giro e aprirono tutte le noci di cocco che trovarono. Ma fu inutile. Fu tempo sprecato. Di persone che scelgono di vivere in una noce di cocco ce n’è una su un milione. Non potrei dir loro che ho un cognato che vive in una ghianda. (da “Vivere, amare, capirsi”)
Silente è molto invecchiato ultimamente…
Brida cominciò a notare che le persone camminavano nelle strade senza sapere come muove le mani, e con i fianchi e le spalle immobili.