Stephen King – Libri
Il mondo stesso è un posto strano. E difficile. E talvolta sfortunato.
Il mondo stesso è un posto strano. E difficile. E talvolta sfortunato.
I libri sono la coperta con cui avvolgo e proteggo i miei sogni.
Le persone che odiano le ingiustizie talvolta le commettono perché, a loro volta, le hanno subite o per combatterne una maggiore.
C’è chi scrive per passione, chi scrive per lavoro e chi semplicemente scrive con il cuore.
Ma tu non morire, Angela, non morire prima che tua madre sia atterrata. Non lasciare che la tua anima attraversi le nuvole che lei sta guardando serena. Non tagliare la rotta del suo aereo, resta, figlia nostra. Non ti muovere.
Ginsberg dice che non comprendo la “società”, solo la “solitudine dove tutto è duro, triste e senza speranza”.
Certe cose le trovi solo quando smetti di cercarle. Fino a un istante prima, se ne stanno rintanate chissà dove. Nascoste così bene che finisci col pensare che non esistano affatto. Un attimo dopo, invece, ti si parano davanti. All’improvviso. L’espressione più naturale del mondo. Sorprese della tua sorpresa. L’aria di chi non si è mai mosso dall’unico posto nel quale nessuno guarda mai: sotto il naso. Erano sempre state lì, loro. Tu, invece…