Charles Bukowski – Libri
La mosca stava ancora camminando sulla scrivania. Arrotolai il “Racing Form”, le diedi un colpo e la mancai.Non era la mia giornata. Né la mia settimana. Né il mio mese. Né il mio anno. Né la mia vita. Accidenti.
La mosca stava ancora camminando sulla scrivania. Arrotolai il “Racing Form”, le diedi un colpo e la mancai.Non era la mia giornata. Né la mia settimana. Né il mio mese. Né il mio anno. Né la mia vita. Accidenti.
Ma la amo ancora. Potrei avere la libertà, fuggire, ma mi tiene legato a lei. Non posso rimanere. Non posso andarmene.
Lo scrittore non deve mai scusarsi se usa con ripetuta insistenza alcune parole al posto di altre. Sai, i termini sono come le persone ed è normale che ad alcuni ci si è affezionati più che ad altri.
Una buona compagnia e il lavoro sono spesso la cura migliore per guarire una malattia dell’anima.
La letteratura non deve limitarsi ad elogiare i potenti ed a consolare i perdenti.
Ti conosco così bene che ognuna delle tue reazioni l’ho prevista e poi l’ho vista fastidiosamente capitare.
I libri sono gli amici più tranquilli e costanti, e gli insegnanti più pazienti.
Ma la amo ancora. Potrei avere la libertà, fuggire, ma mi tiene legato a lei. Non posso rimanere. Non posso andarmene.
Lo scrittore non deve mai scusarsi se usa con ripetuta insistenza alcune parole al posto di altre. Sai, i termini sono come le persone ed è normale che ad alcuni ci si è affezionati più che ad altri.
Una buona compagnia e il lavoro sono spesso la cura migliore per guarire una malattia dell’anima.
La letteratura non deve limitarsi ad elogiare i potenti ed a consolare i perdenti.
Ti conosco così bene che ognuna delle tue reazioni l’ho prevista e poi l’ho vista fastidiosamente capitare.
I libri sono gli amici più tranquilli e costanti, e gli insegnanti più pazienti.
Ma la amo ancora. Potrei avere la libertà, fuggire, ma mi tiene legato a lei. Non posso rimanere. Non posso andarmene.
Lo scrittore non deve mai scusarsi se usa con ripetuta insistenza alcune parole al posto di altre. Sai, i termini sono come le persone ed è normale che ad alcuni ci si è affezionati più che ad altri.
Una buona compagnia e il lavoro sono spesso la cura migliore per guarire una malattia dell’anima.
La letteratura non deve limitarsi ad elogiare i potenti ed a consolare i perdenti.
Ti conosco così bene che ognuna delle tue reazioni l’ho prevista e poi l’ho vista fastidiosamente capitare.
I libri sono gli amici più tranquilli e costanti, e gli insegnanti più pazienti.