Anthony De Mello – Libri
Quale sarà mai il vantaggio materiale di mandare un uomo sulla luna, quando noi non riusciamo a vivere sulla Terra?
Quale sarà mai il vantaggio materiale di mandare un uomo sulla luna, quando noi non riusciamo a vivere sulla Terra?
I mortali non sono fatti per passeggiare tra le stelle […] il cielo non è un luogo per i mortali: siete troppo fragili.
Che bello essere per una volta il dominante ostile che si prende il suo dannato pezzo più grande. Che liberazione essere io, stavolta, lo stronzo.
Alcuni libri vanno assaggiati, altri inghiottiti, pochi masticati e digeriti.
Alle domande più importanti si finisce sempre per rispondere con l’intera esistenza.Non ha importanza quello che si dice nel frattempo, in quali termini e con quali argomenti ci si difende. Alla fine, alla fine di tutto, è con i fatti della propria vita che si risponde agli interrogativi che il mondo ci rivolge con tanta insistenza.
Ginny guardo Harry negli occhi e trasse un respiro e disse: “Buon Compleanno”.”Si… Grazie”.Continuava a guardarlo dritto negli occhi, lui invece non ci riusciva; era come fissare una luce abbagliante.Bella vista” mormorò debolmente, indicando la finestra. Lei lo ignorò. Non poteva biasimarla.”Non sapevo cosa regalarti”.”Non dovevi regalarmi niente”.Lei ignorò anche questo.”Non sapevo cosa ti sarebbe servito. Niente di troppo grande, perché non puoi portarlo con te”.Harry azzardò un’occhiata. Non piangeva; era una delle cose meravigliose di Ginny: piangeva molto di rado. Avere sei fratelli doveva averla temprata.Lei fece un passo verso di lui.”Quindi ho scelto qualcosa che ti faccia pensare a me, sai, nel caso incontrassi quelche Veela mentre sei in giro a fare quello che fai”.”Le possibilità di uscire con delle ragazze saranno abbastanza scarse, a essere sincero”.”È proprio quello che speravo” sussurrò lei, e lo baciò come no l’aveva mai baciato prima. Harry rispose il bacio, e fu beato oblio, meglio del Whisky Incendiario; era la sola cosa auntentica del mondo: Ginny, sentirla lì, tenerle una mano sulla schiena e l’altra affondata nei lunghi capelli profumati…
Non leggere mai un libro che abbia meno di un anno.