Federico Ossola – Libri
Da un certo punto di vista si può considerare “Cuore di Tenebra” di J. Conrad la versione “adulta” de “il signore delle mosche” di W. Golding.
Da un certo punto di vista si può considerare “Cuore di Tenebra” di J. Conrad la versione “adulta” de “il signore delle mosche” di W. Golding.
Mi stringerai ancora più forte e mi bacerai con tutta l’anima, come se, così facendo, riversassi in me tutto quello che è racchiuso e celato in te, che si aprirà e si svelerà nel mio corpo, piano piano, finché tutto si scioglierà.
-Ha letto Dumas?-Da cima a fondo.-Ne ha tutto l’aspetto.
Per gli altri semplicemente spariva.Quando c’era, c’era del tutto, quando non c’era, non c’era per nessuno.
Colui che accresce la sua conoscenza accresce il suo dolore.Il solo peccato è la stupidità.
Io penzo (e credo) che la donna deve essere uguale a l’uomo, perché non è giusto che non è uguale. L’otto Marzo la donna deve essere uguale, all’uomo!
Mi concentrai sulla bocca di Monsieur le C., sul suo vezzo di incresparla deliziosamente quando suonava un allegro. Che mani abili e leggere, sembravano uccelli! E il pizzicato! Le corde del mio cuore vibravano. Creare suoni così celestiali, stati d’animo così intensi, possedere il potere di innalzare lo spirito, c’era da stupirsi se aveva scatenato la mia passione? Col cuore in tumulto, la medesima condizione in cui ti trovi tu adesso, mi domandai se non stesse per sbocciare l’amore. Non sapevo come riconoscerlo. Faceva palpitare di emozione oppure donava una profonda calma interiore? La seconda ipotesi mi pareva stantia come un formaggio troppo stagionato. Preferivo l’immagine di ali palpitanti e, durante Mozart la mia mente inseguì un incatevole volo di uccelli. (da “La ragazza in blu”)