Marta Morazzoni – Libri
Ma la lingua di un parroco durante un’orazione funebre è quanto di più menzognero, o meglio di più inavvertitamente lontano dalla verità, si possa immaginare.
Ma la lingua di un parroco durante un’orazione funebre è quanto di più menzognero, o meglio di più inavvertitamente lontano dalla verità, si possa immaginare.
Anche i propri pensieri non è possibile restituirli completamente in parole.
Leggere è un modo di volare senz’ali.
Là dove entra un libro, o si ascolta una voce, esce rapido un cattivo pensiero. E la nebbia della noia è soffocata o spazzata via dal vento di una buona sorpresa; e i luoghi sembrano popolarsi di gente amica. Nessuno è mai solo con un libro in mano.
Per quasi tutte le nostre scoperte siamo debitori alle nostre violenze, all’esacerbarsi del nostro squilibrio.
Bisogna scrivere una storia semplice con la massima semplicità possibile. Nella semplicità di una storia ci sono già abbastanza complessità, ferocia e disperazione.
Sono una ficcanaso. E sempre tra le pagine di un libro.