Niccolò Ammaniti – Libri
Ma più inscenavo quella farsa più mi sentivo diverso. Il solco che mi divideva dagli altri si faceva sempre più profondo. Da solo ero felice, con gli altri dovevo recitare.
Ma più inscenavo quella farsa più mi sentivo diverso. Il solco che mi divideva dagli altri si faceva sempre più profondo. Da solo ero felice, con gli altri dovevo recitare.
In questo momento vorrei dire qualcosa ai miei compagni, ma ho la sensazione che tutto ciò che riuscirei a dire sarebbe insincero. Io sono vivo, perciò anche i miei sentimenti più schietti sono in una certa misura impuri.
Quali che siano le cose, musica e poesia condividono se non altro il fatto di rappresentare uno tra i più affascinanti e insondabili misteri che legano, come poche altre cose, altri due misteri – ugualmente insondabili e affascinanti: l’uomo che dona e quello che riceve poesia. E tanto ci deve bastare.
Non perdoniamo mai coloro ai quali abbiamo fatto dei torti.
Ormai avrei dovuto esserci abituata, e tuttavia non era così. Avevo la sensazione che Edward fosse il genere di persona a cui era impossibile abituarsi.
“Lei non può capire Daniel perché è giovane, ma col temposi renderà conto ché è più importante cedere che dare.Bernarda e io abbiamo parlato a lungo. È nata per essere madre,lei lo sa bene. La sua gioia più grande, io credo, sarebbe averedei figli. E a me quella Donna piace più delle pesche sciroppate.Si figuri che per lei sono persino disposto a rimettere piedein una chiesa, dopo trentadue anni di totale astinenza clericale,per recitare i salmi di san Serafino o di qualsiasi altro beato”.”Come corre, Fermìn, vi conoscete appena…””Alla mia età, Daniel, se non hai le idee chiare sei fottuto. Ci sonodue o tre ragioni per cui vale la pena di vivere, tutto il resto è letame. In passato ho fatto molte sciocchezze, ma ora il mio unico desiderio è rendere felice Bernarda e morire tra le sue braccia, quando sarà il momento. Voglio essere di nuovoun Uomo rispettabile. Non per me, io me ne infischio del rispetto di quel branco di scimmie che sono gli esseri umani, ma per lei.Perché Bernarda crede negli sceneggiati, nei preti, nella rispettabilità e nella Madonna di Lourdes. È fatta così e io le voglio bene per come è, e non toglierei un solo pelo di quelli che ha sul mento. Per questo desidero che sia fiera di me.Voglio che pensi: Il mio Fermìn è un grand’uomo,come Cary Grant, Hemingway o Manolete”.
Sai cos’è bello, qui? Guarda: noi camminiamo, lasciamo tutte quelle orme sulla sabbia, e loro restano lì, precise, ordinate. Ma domani, ti alzerai, guarderaiquesta grande spiaggia e non ci sarà più nulla, un’orma, un segno qualsiasi, niente. Il marecancella, di notte. La marea nasconde. È come se non fosse mai passato nessuno.È come se noi non fossimo mai esistiti. Se c’è un luogo, al mondo, in cui puoi non pensare a nulla, quel luogo è qui. Non è più terra, non è ancora mare. Non è vita falsa, non è vita vera. È tempo. Tempo che passa. E basta…