Carlos Ruiz Zafón – Libri
Ma niente può cambiare i nostri passi perduti.
Ma niente può cambiare i nostri passi perduti.
Sottrarsi alla passione, o abbandonarsi ciecamente: quale di questi atteggiamenti è il più distruttivo?
Con tutta me stessa avrei voluto fermarmi: smettere di camminare, smettere di vivere. Il pensiero che ci sarebbe stato un domani, e poi un dopodomani, e poi una settimana, non mi era mai sembrato tanto insopportabile. Continuare a vivere nei giorni a venire con quella sensazione di sconforto totale mi ripugnava. Mi era ingrata anche la mia stessa figura che percorreva le strade come quelle di qualsiasi altro passante notturno senza rivelare lo scompiglio che aveva dentro.
Non devi credere a tutto ciò che vedi. L’immagine della realtà che ci offrono i nostri occhi è solo un’illusione un effetto ottico.
Addio mia canzone sotto la luna e mio respiro, mie notti bianche e giorni d’oro, mia acqua fresca e mio fuoco. Addio. Che tu possa trovare conforto e una vita migliore, e quando l’alba occidentale illuminerà ancora una volta il tuo viso adorato, sii certa che quello che ho provato per te non è stato invano. Addio… E abbi fede mia dolce Tatiana.
L’arte di scriver storie sta nel saper tirar fuori da quel nulla che si è capito della vita tutto il resto; ma finita la pagina si riprende la vita e ci s’accorge che quel che si sapeva è proprio un nulla.
Il bassotto alzò il muso verso di lui, con lo sguardo dei cani quando non capiscono e non sanno che possono aver ragione a non capire.