Domenico Esposito Mito – Libri
L’unico e vero maestro di vita è la vita stessa.
L’unico e vero maestro di vita è la vita stessa.
Era capace di parlare e di leggere in cinque lingue, cosa che lo rendeva cinque volte più uomo.
È il vizio di una mente volgare lasciarsi eccitare dalla grandezza, pensare che un migliaio di miglia quadrate sia un migliaio di volte più strabiliante di un miglio quadrato e che un milione di miglia quadrate sia quasi lo stesso che il paradiso. Questa non è immaginazione. No, la uccide.
Ora, dopo un’infanzia e una maturità colme di ansia e paura, poteva riposare tra le braccia di un uomo che l’amava.
Non ho posto nella tua vita. Avrei già dovuto rassegnarmi. E se anche tu lo volessi, non oseresti trovarmi un posto libero nella tua “realtà”. (…) Nascondi a lei il mondo della tua immaginazione e a me quello della tua realtà. (…) e qual è il luogo in cui vivi veramente, una vita completa?
Non sono uno scrittore, non sono un aforista, non sono un poeta. Sono carne che scrive, pelle che racconta, anima che rivela.
Non è quello che hai fatto nella tua vita passata a influenzare il presente, ma è ciò che fai nel presente che redimerà il passato e logicamente cambierà il futuro.
Era capace di parlare e di leggere in cinque lingue, cosa che lo rendeva cinque volte più uomo.
È il vizio di una mente volgare lasciarsi eccitare dalla grandezza, pensare che un migliaio di miglia quadrate sia un migliaio di volte più strabiliante di un miglio quadrato e che un milione di miglia quadrate sia quasi lo stesso che il paradiso. Questa non è immaginazione. No, la uccide.
Ora, dopo un’infanzia e una maturità colme di ansia e paura, poteva riposare tra le braccia di un uomo che l’amava.
Non ho posto nella tua vita. Avrei già dovuto rassegnarmi. E se anche tu lo volessi, non oseresti trovarmi un posto libero nella tua “realtà”. (…) Nascondi a lei il mondo della tua immaginazione e a me quello della tua realtà. (…) e qual è il luogo in cui vivi veramente, una vita completa?
Non sono uno scrittore, non sono un aforista, non sono un poeta. Sono carne che scrive, pelle che racconta, anima che rivela.
Non è quello che hai fatto nella tua vita passata a influenzare il presente, ma è ciò che fai nel presente che redimerà il passato e logicamente cambierà il futuro.
Era capace di parlare e di leggere in cinque lingue, cosa che lo rendeva cinque volte più uomo.
È il vizio di una mente volgare lasciarsi eccitare dalla grandezza, pensare che un migliaio di miglia quadrate sia un migliaio di volte più strabiliante di un miglio quadrato e che un milione di miglia quadrate sia quasi lo stesso che il paradiso. Questa non è immaginazione. No, la uccide.
Ora, dopo un’infanzia e una maturità colme di ansia e paura, poteva riposare tra le braccia di un uomo che l’amava.
Non ho posto nella tua vita. Avrei già dovuto rassegnarmi. E se anche tu lo volessi, non oseresti trovarmi un posto libero nella tua “realtà”. (…) Nascondi a lei il mondo della tua immaginazione e a me quello della tua realtà. (…) e qual è il luogo in cui vivi veramente, una vita completa?
Non sono uno scrittore, non sono un aforista, non sono un poeta. Sono carne che scrive, pelle che racconta, anima che rivela.
Non è quello che hai fatto nella tua vita passata a influenzare il presente, ma è ciò che fai nel presente che redimerà il passato e logicamente cambierà il futuro.