John Penberthy – Libri
Il potere della mente consiste nel cogliere le differenze, quello del cuore nel cogliere le similitudini.
Il potere della mente consiste nel cogliere le differenze, quello del cuore nel cogliere le similitudini.
Dune è un film indirizzato come nessun altro ai sensi dell’udito e della vista: vi costringe a partecipare, e non vi permette di rimanere seduti là mentre si svolge per voi. Una miniserie che reintegrasse le parti mancanti lo renderebbe ancora più evidente.Anche scrivendo il romanzo ho chiesto al lettore di partecipare con tutta la sua immaginazione. Non mi sono diretto al minimo comune denominatore, riducendo il romanzo a qualcosa che potesse andare bene per tutti. Voi e io abbiamo un accordo, e la mia parte è intrattenervi nel modo più ricco, dandovi sempre tutto il “di più” che mi è possibile. Da parte mia, dò per scontato che siate intelligenti e che mettiate in campo tutta la vostra immaginazione. Ve ne renderete conto quando leggerete la citazioni di Dune e le altre storie di questa raccolta.Non domandatevi se io ho avuto successo, o se il film ha avuto successo.Il solo critico dei conti è il tempo. Durerà? Possiamo soltanto fare ipotesi ed esprimere la nostra opinione. Nessuno che vive oggi può dire davvero di saperlo, ma chi vivrà nel prossimo secolo certamente lo saprà.
Gli umani non potrebbero mai conoscersi così a fondo. Tutti i discorsi di questo mondo non potrebbero mai dimostrare che due persone vedono il colore rosso allo stesso modo.
Aveva scelto la sua strada, ma continuava a guardarsi indietro.
C’è chi scrive per ricordare e chi legge per dimenticare.
L’arte di scriver storie sta nel saper tirar fuori da quel nulla che si è capito della vita tutto il resto; ma finita la pagina si riprende la vita e ci s’accorge che quel che si sapeva è proprio un nulla.
“L’ultima cosa che si decide quando si scrive un libro” osserva Pascal “è che cosa mettere all’inizio”. Così, dopo aver scritto, raccolto e ordinato queste strane storie, dopo aver scelto un titolo e due epigrafi, devo ora chiedermi che cosa ho fatto, e perché.