Fabiano De Micheli – Libri
Non c’è cosa più complessa che vivere. Morire, per esempio, è facilissimo. Si fa una volta sola. Ma vivere no, vivere si fa tutti i giorni.
Non c’è cosa più complessa che vivere. Morire, per esempio, è facilissimo. Si fa una volta sola. Ma vivere no, vivere si fa tutti i giorni.
Volevo che non scovasse nemmeno un briciolo di bene in me, e così è stato. Non ce n’è. Però amo Lyra. Da dove venga questo amore non lo so, mi è piombato addosso come un ladro nella notte, e adesso l’amo al punto che il mio cuore brucia.
“… E mi ritrovo ancora qui,a parlare al cielo.Ha le braccia grandie il sorriso che sa di scintille.È vestito di tutto punto,è vestito di stelle.Fa paura questo giganteche mi accarezza la testa,che mi guarda vivere e non dice niente.E vorrei contarle le sue stelle,per conoscerlo meglio,per scoprirlo amico.Ma le stelle quante sono?
O inventare nuovi usi per le parole, usi talvolta assurdi, per aiutare ad allentare la stretta delle forme abituali del linguaggio.
La chiarezza di certi libri è spesso inganno e insufficienza, ed è esposta anche a molti abusi.
Credendo a tutta questa storia del colpo di fulmine, conservavo la forma della verginità.Una verginità nei gesti, nei sentimenti, nelle parole.Conservavo gelosamente uno scrigno pieno di parole mai pronunciate, gesti mai compiuti, sguardi e sentimenti mai vissuti, mondi mai visitati.Alla donna della mia vita, il giorno che l’avrei incontrata, avrei donato un campo di neve immacolato, intatto, mai calpestato prima, senza nemmeno il segno di una piccola impronta.E sarebbe stato tutto suo, solamente per lei.E io, quel campo innevato, lo proteggevo.
La vita le aveva insegnato presto che le cose brutte accadono anche quando c’è luce.