Dan Brown – Libri
Così erano sempre andate le cose: più l’uomo imparava, più si rendeva conto di non sapere.
Così erano sempre andate le cose: più l’uomo imparava, più si rendeva conto di non sapere.
L’empatia è un fascio di luce che taglia la foresta delle informazioni. Non è né buona né cattiva. Dipende da chi tiene in mano la torcia, e dove vuole portarci. L’empatia è la capacità di condividere gli stati d’animo. Una forma di intelligenza emotiva. Un dono naturale concesso a molti, ma non a tutti. Tra i fortunati c’è chi lo coltiva e chi lo trascura. L’empatia è parente dell’intuizione. […] Ci sono uomini e donne – più donne che uomini – capaci di leggere e condividere lo stato psicologico degli interlocutori; e ci sono gli ignoranti emotivi. I primi di solito, hanno più successo. […] L’empatia è come la fiducia: può essere tradita. L’empatia è come la seduzione: si rischia di abusarne. L’empatia è l’arma dei venditori, il sogno del marketing, il sacro graal dei pubblicitari, il desiderio segreto di ogni ufficio-stampa.
A parlarne troppo non si apprezza più nulla.
Ma dove troverò mai il tempo per non leggere tante cose?
È una bella sera d’estate. Ricordo quelle sere d’estate, tanti anni, fa all’Allevamento della Quercia. Sedevamo in circolo e cantavamo mentre qualcuno suonava un banjo. In realtà, non è vero. Nessuno sapeva suonare il banjo, e non cantavamo proprio. Ululavamo solo un bel po’!
Leggere, molto spesso, equivale a sognare.
“La compassione non è debolezza.” “Soltanto coloro che ne sono privi la pensano altrimenti.”