Federica Bosco – Libri
A volte mi invento una realtà e ci vivo dentro, fa meno male.
A volte mi invento una realtà e ci vivo dentro, fa meno male.
Ero troppo ubriaco per lamentarmi: sentivo solo il morso e la tristezza selvaggia di un’altra buona cosa persa per sempre.
Ecco, tu sei esattamente la mia qualità preferita di eroina.
Mi bacia a lungo sulla bocca, poi si lecca le labbra, dice che sono il sapore della sua vita.
Eppure, quando se l’era vista davanti vestita solo di un lino finissimo e trasparente, i capelli acconciati alla maniera egiziana, gli occhi lucenti segnati di nero, le ciglia incredibilmente lunghe, il seno prepotente, tutto era svanito, le armate che lo cingevano d’assedio, la testa mozza di Pompeo, le subdole manovre di quei piccoli greci intriganti. Solo lei era rimasta, superba e tenera.
Amare significa comunicare con l’altro e scoprire in lui una particella di Dio.
In verità non le veniva in mente nessuna creatura come lui. Era Ben, era se stesso… qualunque cosa fosse.