Joanne Kathleen Rowling – Libri
“Resterete con me?””fino alla fine” rispose James.”Siamo parte di te” spiegò Sirius. “Invisibili a chiunque altro”.Harry guardò sua madre.”Stammi vicino” sussurrò.
“Resterete con me?””fino alla fine” rispose James.”Siamo parte di te” spiegò Sirius. “Invisibili a chiunque altro”.Harry guardò sua madre.”Stammi vicino” sussurrò.
C’è chi scrive per ricordare e chi legge per dimenticare.
Il sussurro della pioggia graffiava i vetri del primo piano.
Tutto quello che ci incanta, ci guida e protegge altresì. Appassionatamente ossessionati da quel che amiamo la magia spiana la strada innanzi a noi, abbatte le norme, non sente ragioni e dissensi, ci porta con sè oltre abissi, paure, dubbi. Senza il potere di questo amore, noi siamo barche alla bonaccia della noia, in mari che son mari di morte.
“Pensava”… chi cazzo sei, Aristotele?
“Era un carro funebre lustro ed elegante. I cavalli tenevano la testa bassa, quasi in segno di rispetto per il loro solenne carico.Nessun altro si voltò a guardare. […]Una cerimonia ebbe inizio e improvvisamente terminò in un tranquillo cimitero lì vicino.Scrutai i presenti tra la nebbia. Era come vivere in un sogno dove ogni cosa era una macchia indistinta, e scacciai la vaga sensazione che non mi sarei dovuto trovare lì. Dalla mia posizione accanto al cancello l’orazione del sacerdote suonava attutita. […]Erano le esequie più tristi a cui avessi mai assistito. […]Non vi fù nemmeno un fiore, nemmeno una lacrima”.
Bisogna volere quel che si vuole, a meno che non si possa quel che si vuole.