George RR Martin – Libri
E questo è l’inizio.
E questo è l’inizio.
Non può che essere così: per quale motivo i nostri padri non hanno saputo non pensare, cioè non hanno saputo fare i conti con l’impensabile? Perché le nostre madri hanno pensato solo a se stesse, a emanciparsi, a ridursi alle prontezze urbane di questa costruzione? Ma possibile che non hanno visto l’orrore, che non hanno visto che il mezzo stava diventando il fine? Perché siete stati in contraddizione con voi stessi volendo la cultura e il riconoscimento degli altri senza ricordarvi che tutta la vita è un fuori gioco? Nell’abbondanza sentire cos’è che ci manca, questo è il tormento più amaro.
Meglio regnare all’Inferno, che servire in Paradiso.
Non viaggio mai senza il mio diario. Si dovrebbe avere sempre qualcosa di sensazionale da leggere in treno.
I libri sono cibo per la mente e anche per l’anima. Danno a chi li legge ma anche a chi li scrive.
Tutti noi custodiamo un segreto chiuso a chiave nella soffitta dell’anima.
Qualunque cosa avessi fatto, bene o male, di qualunque umore fossi, triste o felice, papà mi abbracciava sempre dicendomi “Sono fiera di te”