Stefano Benni – Libri
La vita di un puntuale è un inferno di solitudini immeritate.
La vita di un puntuale è un inferno di solitudini immeritate.
Conosco il passato, ma non quello che accadrà.(cap. II – 4, 46)
In generale gli scrittori sono convinti di essere letti da Dio.
Ri-scrivere è diverso da scrivere. La scrittura originale è molto difficile.
Anche i più grandi scrittori scrivono delle cazzate, il fatto che siano più conosciuti non dà loro sempre ragione riguardo i loro pensieri, o i loro racconti.
E intorno tutto va come è sempre andato, e forse andrà sempre così. Tutto è prevedibilissimo, l’ho già vissuto in cento film tutti uguali e mi sento il personaggio di un libro che non mi piace e odio l’autore che mi fa fare queste cose che detesto e non mi fanno minimamente sentire felice e…
In un angolo dello scompartimento fumatori di prima classe, il signor Wargrave, giudice da poco in pensione, tirò una boccata di fumo dal sigaro e scorse con interesse le notizie politiche del “Times”. Poi, depose il giornale sulle ginocchia e guardò fuori dal finestrino. Il treno correva attraverso il Somerset.Diede un’occhiata all’orologio: ancora due ore di viaggio.Ripensò a quello che i giornali avevano scritto su Nigger Island.